sabato 2 luglio 2016

Montiamo un Arduino Nano compatibile

Ciao e ben ritrovati sul blog Aspettando il bus... scrivo.
Oggi vi parlerò di come montare una Arduino Nano, un clone della versione 3.0, in modo semplice e veloce.
Purtroppo l' Arduino Nano non è più in produzione (vedi arduino.cc) ma esistono delle versioni cinesi che possono essere un economico surrogato. Io ne ho trovato uno che costa circa 4 Euro per modulo e, nonostante qualche difettuccio, può andare bene per semplici progetti.

Fig. 1 - Arduino Nano compatibile - foto di Paolo Luongo
Fig. 1 - Arduino Nano compatibile - foto di Paolo Luongo
Come si vede dalla foto è già montato : gli mancano solo i connettori. 
Vediamo come completarlo...

Nel pacco che ho ricevuto ogni modulo è imbustato in una confezione antistatica perché è sempre un dispositivo sensibile alle cariche elettrostatiche: ma basta un po' di attenzione e andrà tutto bene.


Fig. 2 - Arduino Nano Versione 3.0 compatibile - foto di Paolo Luongo
Fig. 2 - Arduino Nano Versione 3.0 compatibile - foto di Paolo Luongo

Come si nota dalla Fig. 2 bisogna saldare i connettori a pettine. Vi anticipo che se non avete una buona dimestichezza col saldatore a stagno vi conviene farvi aiutare, perché non è adatto ad un principiante.

Fig. 3 - Il modulo Arduino Nano V 3.0 visto da sopra - foto di Paolo Luongo
Fig. 3 - Il modulo Arduino Nano V 3.0 visto da sopra - foto di Paolo Luongo

Nella fig. 3 si nota il chip ATmel328P ed il pulsante di reset; in basso il connettore microUSB di tipo B.


Fig. 4 - Il modulo Arduino Nano V 3.0 visto da sotto - foto di Paolo Luongo
Fig. 4 - Il modulo Arduino Nano V 3.0 visto da sotto - foto di Paolo Luongo

Nella Fig. 4 (lato di sotto) si nota il chip CG340G che si occupa della comunicazione USB ed il regolatore a 5 Volt per alimentare il modulo( lato superiore).

Passiamo ad alcuni consigli su come saldare i connettori. Vi consiglio di utilizzare una piccola breadboard su cui inserire i connettori a pettine come in fig. 5.

Fig. 5 - Breadboard con i connettori a pettine - foto di Paolo Luongo
Fig. 5 - Breadboard con i connettori a pettine - foto di Paolo Luongo

Potete posizionare i pettini dove volete: l'importante è la distanza in verticale.


Fig. 6 - Il modulo Arduino Nano V3.0 sulla breadboard - foto di Paolo Luongo
Fig. 6 - Il modulo Arduino Nano V3.0 sulla breadboard - foto di Paolo Luongo

A questo punto il modulo si inserirà senza problemi sui pettini e potremo iniziare a saldarli. Vi consiglio di essere veloci nelle saldature per non rovinare la breadboard. Se una saldatura non viene bene, basta aspettare e poi riprovare. Inoltre conviene procedere in modo "circolare" per non riscaldare eccessivamente sia il modulo che la breadboard. Il metodo circolare consiste nel fissare prima i quattro angoli, poi i quattro più interni e cosi via, alternando le saldature una per angolo procedendo verso l'interno.

Dopo qualche decina di minuti, meglio andare piano ed evitare contatti accidentali fra le saldature, ecco il risultato finito (fig. 7).

  Fig. 7 - Modulo Arduino Nano V3.0 completo - foto di Paolo Luongo
Fig. 7 - Modulo Arduino Nano V3.0 completo - foto di Paolo Luongo

A questo punto non ci resta che provarlo:


Fig. 8 - Arduino Nano V 3.0 - collaudo - foto di Paolo Luongo
Fig. 8 - Arduino Nano V 3.0 - collaudo - foto di Paolo Luongo
Vi faccio notare alcune cose:
  • per alimentarlo ho utilizzato una tensione di 9 Volt che ho collegato ai piedini Vin e GND (filo Giallo e Nero);
  • Ho utilizzato un LED Blu da 5 mm;
  • Ho utilizzato un resistore da 470 Ohm 1/4w (collegato in serie al led).
Ai capi della serie LED+Resistore abbiamo i fili nero (GND) e Rosso (D13).
Alimentiamo il modulo Arduino Nano compatibile e vediamo se funziona:..

Fig. 9 - Il modulo Arduino Nano in funzione - foto di Paolo Luongo
Fig. 9 - Il modulo Arduino Nano in funzione - foto di Paolo Luongo

Evviva, (è vivo) ... funziona !
Nota: se il LED blu non si accende, forse avete invertito il catodo con l'anodo, basta "girarlo".

Se occorre ecco dove trovare i driver per il chip CH340G (sito in cinese).

Lasciatemi fare una riflessione finale:
Nelle fotografie ho aggiunto il nome del blog perché qualcuno usa le foto e si "dimentica" di citare la fonte e questo mi secca un po' .
:-(

Per oggi è tutto... è arrivato il "famoso" bus !

Se avete qualche minuto, date uno sguardo anche agli altri progetti.

Ciao
Paolo ;-)




2 commenti:

Tharnadar ha detto...

Ciao, ma le versioni nano di arduino si programmano allo stesso modo di "uno"?

paolo percds ha detto...

Ciao Tharnadar, si allo stesso modo: con l' IDE dell' ambiente "Arduino". Cambia solo cavo USB che deve avere il connettore più "piccolo" per adattarsi a quello del "nano".
Ciao e buon lavoro !
Paolo